Mula Bandha

Set 6, 2011 | Appunti di anatomia

Mula tradotto dal Sanscrito significa “Radice”, Bandha dal Sanscrito trova varie traduzioni molto significative; allacciare, legare, trattenere, fermare, chiudere, bloccare, stringere e serrare.

Quindi si capisce bene il significato del termine Mula Bandha.

Il muscolo che si contrae durante il Mula Bandha è il perineo. La  difficoltà non è tanto nel  contrarre questi muscoli ma nel mantenere la loro contrazione ed imparare a rilassarli.

Il perineo è una struttura contenitiva complessa ricca di molte fasce muscolari e plessi nervosi che andremo ad approfondire in un prossimo articolo. Ora soffermiamoci sul fatto che contrarre il perineo sostanzialmente vuol dire cercare di percepire alcuni muscoli facenti parte del perineo:

  • L’elevatore dell’ano
  • Gli sfinteri (anale, vaginale e uro genitale)
  • La muscolatura uro genitale

Letta così sembra cosa impossibile, ma vi posso garantire che con “molta” pratica e “molta” pazienza di può davvero riuscire a distinguere ogni segmento muscolare o sfintere e decidere di attivarlo o meno

Perché Usare il Mula Bandha 

Il primo motivo anatomico per cui pratichiamo il controllo del perineo è quello di non provocargli una deformazione sotto la forza della spinta della pressione addominale, indotta dalla respirazione (maggiore durante la fase inspiratoria) diaframmatica. A livello fisiologico invece avere un controllo del perineo quindi un Mula Bandha, crea uno stimolo nei confronti del sistema nervoso.

Sistema nervoso che in ogni organismo è diviso in due:

  • sistema nervoso volontario

Attraverso  questa  tecnica (Mula Bandha) agiamo  direttamente sul  plesso  pelvico  stimolando in questo modo  il sistema  parasimpatico  pelvico  che  ha  come funzione quella di allentare spasmi o blocchi presenti, molto spesso, nel basso dell’addome.

Secondo i testi antichi ci sono varie forme di spiegazione sul come fare per contrarre il perineo ed attivare il Mula Bandha, io mi soffermo su un riassunto di una traduzione che ho ricevuto dai miei maestri, (rielaborata da me per poter capire insieme a livello fisiologico cosa accade) che dice:

Premi con il tallone del piede sinistro la regione tra l’ano e lo scroto in inspirazione, e contrai il retto (creando in questo modo una contrazione isometrica del perineo) delicatamente in espirazione premi gli intestini vicino all’ombelico contro la colonna vertebrale (creando in questo modo un contrazione concentrica del perineo). 

Questo è chiamato Mula Bandha.

 

Letta così è complessa da capire e da pensare possibile, ma basta mettersi seduti in ginocchio con i glutei in appoggio sui talloni per poter capire come, spostando un piede verso l’interno dei glutei questo Mula Bandha sia possibile.

Facendo Mula Bandha, quindi stimolando il perineo, le fibre del parasimpatico sacrali saranno attivate, provocando una diminuzione del battito cardiaco, della pressione sanguigna, e un senso generale di quiete e rilassamento, stimolando in questo modo notevolmente la circolazione sanguigna in questa zona, che è soggetta spesso a ristagni venosi, favorendone i principi fisiologici di eliminazione ed evacuazione

In questa pratica la stimolazione del sistema simpatico è secondaria.

appunti di studio di Gaetano Zanni

Perineo femminile vista dall’alto

 

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