Gli erettori spinali, sono come dice il loro nome, erettori del rachide in toto, sono muscoli posti nello strato profondo del nostro corpo, difficili da poter stimolare e facilmente attaccabili da contratture o spasmi che si proiettano poi in superficie. Il muscolo sacro spinale che è composto da 3 capi:
- Muscolo ileo costale, posto lateralmente
- Muscolo lunghissimo del dorso, posto in posizione intermedia
- Muscolo spinale, posto medialmente
Il muscolo ileo costale contraendosi estende la colonna vertebrale e la inclina dal proprio lato; può anche elevare ed abbassare le coste. Il muscolo spinale contraendosi, estende la colonna vertebrale. Il muscolo lunghissimo del dorso è innervato dai rami posteriori dei nervi spinali, dalla 1a vertebra cervicale alla 5a lombare; contraendosi estende ed inclina dal proprio lato la testa e la colonna vertebrale. Mi soffermo su questo muscolo lunghissimo del dorso perché essendo il più profondo è quello che a mio parere si deve, attraverso le Asana, cercare di stimolare in modo massiccio. È formato da tre parti:
- Muscolo lunghissimo del dorso origina dalla faccia posteriore del sacro, e dai processi spinosi delle ultime vertebre lombari; si porta quindi in alto per inserirsi con alcuni fasci laterali ai processi costi formi delle vertebre lombari e alle facce esterne di tutte le coste, con altri fasci mediali esso prende inserzione ai processi spinosi delle vertebre lombari e ai processi trasversi di tutte le vertebre toraciche.
- Muscolo lunghissimo del collo si trova tra il muscolo ileo costale del collo e il muscolo lunghissimo della testa; origina dai processi trasversi delle prime 5 vertebre toraciche e si inserisce ai tubercoli posteriori dei processi trasversi della 2a, 3a, 4a e 5a vertebra cervicale.
- Muscolo lunghissimo della testa è posto tra il muscolo lunghissimo del collo e il muscolo semispinale della testa. Origina dai processi trasversi delle prime vertebre toraciche e dai processi articolari delle ultime 5 vertebre cervicali e si inserisce all’apice e alla faccia posteriore del processo mastoideo del temporale.
appunti di studio di Gaetano Zanni
Pratico Ashtanga Yoga da 4 anni e una settimana fa si è creata una contrattura nel muscolo lunghissimo del collo. Quale comportamento devo tenere nell’esecuzione delle asana? in particolare avverto dolore portando la testa all’indietro oltre le spalle (reclinando il collo all’indietro).
Ciao Monica, avere chiaro che sia il lunghissimo del collo ad essersi contratto è cosa ardua se non facendo una ecografia, ma comunque ridurre le estensione del rachide cervicale di sicuro può essere un elemento di minor carico dei piani vertebrali e di scarico dei muscoli ad esso connessi. Per il resto credo sia bene che tu debba sentire dal tuo maestro per avere una buona guida rispetto la pratica.
A presto – Gaetano