Mi ricollego ad un articolo da me pubblicato in merito ad uno studio che trattava il male alla schiena e lo yoga, o meglio di come la pratica dello yoga potesse essere in grado di alleviare un presunto mal di schiena cronico.
Il mio ricollegarmi a quell’articolo è nato da una molto chiarificante conferenza tenuta allo Yoga Festival di Milano dalla dr. Donatella Caramia, neurologa, professore associato presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Roma Tor Vergata, psicanalista, titolata: “la mente e la meditazione le basi neurofisiologiche dello yoga, della meditazione e dei processi creativi” a cui ho partecipato.
La cosa che più mi ha dato forza e fiducia in quello che da anni faccio e dico, è stata la valutazione e lo studio rispetto all’Evidence-Based-Medicine, che tradotto significa, “la medicina basata sull’evidenza” che la relatrice ha utilizzato per fare questo studio clinico su persone praticanti Yoga e meditazione. Per farla breve i risultati, scientifici, che sono emersi sono che chi pratica yoga e meditazione sviluppa una capacità di salvaguardare il proprio stato di salute cerebrale in modo assoluto.

Si ma il mal di schiena cosa centra?

Il cervello è il nostro motore, colui il quale media, informa e rileva tutto quello che accade per poi darci un ritorno sotto varie forme… e da qui la locuzione latina mens sana in corpore sano ci cade a fagiolo!

A breve pubblicherò tutta la relazione della dr. Caramia che spiega tutte le relazioni neurologiche e specifiche della pratica dello Yoga e della meditazione.