La percezione del respiro nella mobilità e nell’immobilità
QUANDO
sabato 5 dicembre
ORARIO
dalle 10 alle 12
CONTRIBUTO
20€ più tessera associativa annuale (per i non soci)
DOVE Anatomyoga® c/o Studio Equilibri®
Viale Amendola 150a – Modena
INSEGNANTE
Cristina Codeluppi
Info tel 388 407 7478
segreteria@anatomyoga.it
“Finché c’è respiro nel corpo c’è vita. Quando si diparte il respiro, si diparte anche la vita. Perciò regola il respiro”. Hatha Yoga Pradipika
Scrive Andrè Van Lysebeth “La respirazione è il più grande atto vitale, appena nasciamo abbiamo fatto la prima inspirazione, il primo gesto autonomo. Gli yogi misurano la durata della vita umana dal numero delle respirazioni. L’Occidente durante l’atto espiratorio attribuisce la preminenza alla inspirazione, lo yogi al contrario, afferma che ogni atto respiratorio inizia con una espirazione completa e lenta che la condizione sine qua non per una inspirazione corretta e completa. La respirazione normale inizia dunque da una espirazione lenta e calma, preceduta dal rilassamento dei muscoli inspiratori”
Lo Yoga consente alle persone una connessione con il proprio Sé, favorendo la percezione della realtà ed armonizzando il mondo interiore con quello esterno e questo accade anche attraverso la pratica e l’esercizio della percezione dell’atto respiratorio. Ciò che distingue lo Yoga dalla ginnastica è la consapevolezza dell’azione respiratoria che accompagna ogni pratica, senza la quale non sarebbe Yoga. L’ascolto della nostra respirazione spontanea, e la relativa capacità percettiva, fungerà dal punto di partenza della nostra masterclass, rendendo poi stimolante il passaggio alla percezione di una respirazione guidata e controllata (respirazione yogica completa: addominale, toracica e clavicolare).